martedì 9 ottobre 2012

have a little spooky halloween!

Che cosa farete la sera del 31 ottobre? aspettate alla vostra porta piccole streghe e fantasmini per fare "dolcetto o scherzetto"? nell'improbabilità che non sappiate di cosa si tratta, o se volete capire da dove deriva questa tradizione che , a torto, molti ritengono "non nostra" andate a leggere qui...


Oggi vi voglio proporre un simpatico, facile e low-cost menu per il Samhain dei più piccoli, poichè non c'è niente di più dolce da ricordare quando si è grandi delle tradizioni con cui siamo cresciuti.

Guardate con quanta semplicità una pizza fatta in casa può vestirsi da Halloween!


 E che dire di una bevanda un pò speciale che li farà sentire adulti? basta mescolare thè nero deteinato con un pò di succo di mela, aggiungere delle fettine di mela e arancia e un pizzico di cannella e servire tiepido! Ovviamente voi adulti potete cercare di sopravvivere all'assalto dei piccoli mostri confortandovi con il sidro per adulti del post precedente ^__^

Basta qualche rametto, un marshmallow e una penna con colorante alimentare per creare piccole golosità che faranno spalancare gli occhi ai vostri bambini!


E bastano dei classicissimi taglia biscotti ed una siringa senza ago piena di glassa (ottenuta mescolando zucchero a velo con pochissima acqua o succo di limone) per decorare dei biscottoni paurosissimi!


Se invece vi va un effetto più raffinato che sta benissimo anche su una tavola di adulti, ecco una buona torta con glassa di cioccolato o nutella e qualche biscotto quadrato sapientemente trasformato in lapide ^__^


spero di avervi dato qualche idea ( io le ho prese tutte dal sempre utilissimo Pinterest) per festeggiare con i vostri piccoli, guardando il mondo con i loro occhi pieni di magia!


lunedì 8 ottobre 2012

Hot cider

Buongiorno carissime!
da domani inizierò tutta una serie di post dedicati ad Halloween, o Samhain, come preferiamo in Avalon. Per oggi vi lascio con  un aggiornamento veloce e delizioso su come prepararvi una calda tazza di sidro per accompagnare le fredde sere autunnali.



taken from www.susanbranch.com



domenica 30 settembre 2012

Autumn celebrations

Ecco qualche altra idea di fall-decor a metà fra thanksgiving e halloween. Su halloween a breve vi posterò tanti link su cui documentarvi, quindi vi dico due parole su thanksgiving. E' una festa che in america viene celebrata il terzo giovedi di novembre e il significato originario è quello di una festa istutita dai padri fondatori per ringraziare dio di averli fatti arrivare sani e salvi dopo la traversata dell'oceano sul mitico Mayflower.
A me sinceramente piace pensare che tutto l'autunno possa essere un periodo in cui rendere grazie per tutti i doni che abbiamo ricevuto durante l'anno e celebrare il nostro personale Raccolto, esteriore ed interiore.
Decorare la propria casa e ricevere gli amici, magari offrendo un piccolo dono handmade può iniziare una tradizione bellissima.

Per esempio, invece di uccidere i poveri tacchinelli, perchè non sostituirli con questi deliziosi biscottini ?


Sovrapponendo due torte fatte in uno stampo da bundt potete ottenere questa meraviglia!


Se vi piace l'idea dei padri fondatori, ecco qui una piccola famigliola di puritani

 
Ma se non rinunciate ai cupcakes ecco un'idea semplicissima per un decoro autunale: basta della glassa al burro e vaniglia o della semplice panna montata e un pò di marzapane per fare queste piccole meraviglie!


E per la notte più paurosa dell'anno....qualche biscotto oreo o dei muffins al cioccolato, qualche smarties et voilà! be scary, be very very scary!!!!!!


all images from Pinterest.com


martedì 25 settembre 2012

Sweet treats

In questi giorni splendidamente autunnali viene voglia di circondarsi di cose calde e coccolose e personalmente trovo che uno dei modi migliori per godere della stagione sia preparare piccole golosità in una cucina calda e profumata...
ecco delle piccole ispirazioni tutte rubate da Pinterest


 Iniziamo con pancakes di zucca , magari con una formina in tema!


Applebutter!


Thè alla cannella:
per questo basta fare un buon tea nero forte e lasciare in infusione anche mezza stecca di cannella; dolcificare con miele a piacere


Delizioso Chai-latte speziato con cookies, il mio preferito


Cinnamon rolls!


Tea cake!


Che presentazione carina per una merenda!

E soprattutto ricordate:



venerdì 21 settembre 2012

Autumn Activities!

Cosa c'è di più confortevole degli incanti, del fuoco, dei dolci, delle foglie crepitanti..? Poche cose... Per festeggiare questo meraviglioso periodo, oggi vi suggerirò un po' di semplici attività... Io le porto avanti come piccole gioie quotidiane, ma messe tutte assieme possono creare uno splendido party per festeggiare l'Equinozio d'autunno. 
Partiamo dalla decorazione della casa...
Tutti i link vi portano al post dell'autore originale, nel post troverete i link per scaricare i vari files.

HOME DECOR: Questa è la stagione del ringraziamento. Si ringrazia per il raccolto, per i doni della terra, per ciò che ci sosterrà nei freddi mesi a venire... Che ne dite di decorare casa? Basta stampare questa splendida Chain, che può sostituire i soliti bounting...  Scaricatela qui: CLIK, direttamente da Silverbox Creative :-)


Se non vi basta, e come me vi dilettate a disseminare regalini tra le vostre amiche, potete decidere di stampare e ritagliare anche queste deliziose scatoline, più autunnali di così.... CLIK TO DOWNLOAD



CUCINA: Passiamo ora alla cucina....

Un simbolo prettamente autunnale sono le GHIANDE... perchè non crearle? Sisi... con pochi tocchi di magia... CLIKKATE QUI e scatenatevi.

O magari preferite muffins & cupcakes? In questo caso non vi tedio con mille ricette, Caillean è la cuoca, io con i dolci sono un disastro, e vi rimando direttamente al decor, mio passione. Scaricate qui questi meravigliosi wrappers per i vostri dolcini: CLIK CLIK CLIK Se volete sbizzarrirvi con ricette e ricettine, le potrete trovare nell'apposita sezione del nostro sito: CLIK


Ora avete tutto ciò che occorre per festeggiare l'amatissimo Autunno... vi mancano solo, forse, le perfette bandierine da bevanda: CLIK


E se tutto ciò non vi basta, qui troverete ancora moltissime idee autunnali:

Ora, se questa era la parte ludica e giocosa, non possiamo certamente saltare quella seria. Sul sito dell'Ynis Afallach Tuath troverete tutta una serie di articoli sul Mabon, l'equinozio d'autunno e questo meraviglioso periodo... Vi propondo un paio di incipit..

MABON:
Equinozio d’Autunno -Alban Elued-
Mabon è l’Equinozio d’autunno, il tempo del Secondo raccolto dopo Lughnasadh. Dopo i cereali ora tocca alla frutta e, soprattutto, all’uva. L’Equinozio cade sempre in un giorno diverso,  tra il 20 e il 24 settembre.
Equinozi e Solstizi non fanno parte dei grandi festival celtici, ma sicuramente rivestivano un ruolo importante per popolazioni con avanzate conoscenze astronomiche, come, appunto, i Celti. Inoltre, miti e usanze collegate a questi periodi sono presenti in moltissime culture dell’antica europa, e i costruttori di megaliti che precedettero i Celti furono indubbiamente consci del potere di questi giorni  (vedi l’orientamento dei Cerchi sacri come Stonehenge e Drombeg o delle tombe a corridoio come Newgrange). Continua a leggere clikkando qui


MABON AP MODRON:
'Mabon ap Modron' significa letteralmente 'Figlio della Madre', in realtà non rappresenta un nome, bensì un titolo. Sia Mabon che Modron incarnano degli archetipi presenti nella storia di molti popoli. L'archetipo di Mabon si ritrova in tutte le mitologie antiche, non solo in quella celtica, e lo scorrere del suo mito descrive lo stesso 'movimento' che alimenta il Ciclo di Guarigione di Avalon; il 'Cammino del Mabon' è il Cammino di ogni Viandante. 

Mabon è identificato con il dio celtico Maponus, dio della giovinezza e delle cose meravigliose; rappresenta il dio cacciatore, un dio fanciullo della luce che, come il sole, viene sottratto e tenuto nascosto, tre giorni dopo la nascita, a Colei che lo genera. La sua storia richiama molti altri miti solari, nei quali il sole nuovo si tiene nascosto prima di palesarsi. Tra questi miti solari possiamo annoverare anche quello di Cristo, si parla sempre in sostanza di un giovane dio che per tre giorni giace nel ventre della terra prima di tornare a illuminare il mondo con la sua gloria, e che viene pianto unicamente da sua madre, colei che lo consegna al mondo dopo averlo generato. La vicenda di Mabon ricorda anche i Misteri Eleusini, che ci rimandano alla storia di Demetra e Persefone, a quel periodo dell'anno in cui la luce pareva venire inghiottita dal grembo della terra per poi rinascere nella stagione seguente.
Quindi, attraverso la figura di Mabon, andiamo ad analizzare il culto divino della gioventù. 

I riferimenti alla sua storia sono rimasti solamente nel Culhwch e Olwen e nelle Trioedd Ynis Prydein, ma il modello che esso rappresenta lo possiamo scorgere in tutto il corpus mitologico celtico. Nei Mabinogion....  Continua a leggere clikkando qui

NON MI RESTA CHE AUGURARVI UN EQUINOZIO DI LUCE ED EQUILIBRIO, DI RINGRAZIAMENTO E GIOIA, DI RACCOLTO E SEMINA, DI SERENITA' E COSTRUZIONE. HAPPY MABON!

martedì 18 settembre 2012

Pumpkin love!

Le foglie cadono e continuano i nostri DIY a tema autunnale e halloweenoso!
Oggi iniziamo a parlare proprio della festa delle zucche, halloween, o come amiamo noi, samhain.
Nei prossimi post vi metterò vari link su cui documentarvi, ma oggi voglio proporvi qualcosa di leggero e festoso a tema zucca! ecco qualche idea per iniziare a progettare come intagliare e decorare il frutto più amato e allegro dell'autunno!


Questa è semplicemente perfetta per Samhain


Zucche mooooolto stregose!


Questo è geniale, voglio farlo nel mio giardino!


Semplici e di sicuro effetto!


E se non amate intagliare o semplicemente il lato stregoso di Halloween non vi interessa, ecco qualche idea di home decor autunnale delizioso



Se queste idee vi hanno intrigato e cercate altre ispirazioni o tutorial non perdete il sito da cui le ho tratte, quello di un mito per molte di noi

MARTHA STEWART

Le sezioni dedicate ad halloween e thanksgiving sono stracolme di ricette, immagini, tutorial e molto altro!

domenica 16 settembre 2012

Welcome Fall!

Le streghe, si sa, ogni tanto spariscono per un pochino (soprattutto in estate). In sella alle loro scope, girano il mondo in cerca di ispirazioni. Quando l'Autunno si insinua pigro fra le pagine dell'estate, eccole ricomparire, con calderoni pieni di tante nuove idee!
Per celebrare la stagione che più amiamo, siamo pronte a sommergervi con tanti, tantissimi DIY!
Iniziamo con qualcosa che non può mai mancare nei mesi invernali: calde candele, che ci ricordano le promesse dei mesi che verranno, per celebrare il nostro raccolto e l'arrivo della metà oscura dell'anno: ecco qualche idea facile, veloce, economica e soprattutto ad effetto garantito!


Bastano qualche mela, foglie di acero e vasetti di terracotta per creare piccole magie!


Se avete una scala che conduce alla vostra magione perchè non decorarla cosi? un vasetto della amrmellata e una candela nei colori del raccolto!


Il mais è un bellissimo simbolo solare


e con un vecchio cestino di fil di ferro potete creare con un minimo sforzo questo tripudio autunnale.

Le cose più belle e più semplici sono anche quelle che ci donano più gioia non trovate?
Felice autunno! e ... se adorate la notte più buia e tempestosa dell'anno...stay tuned for many more spooky ideas!


venerdì 17 agosto 2012

Donation

Care amiche, ogni anno noi dell'Ynis Afallach Tuath provvediamo a versare una parte dei proventi dell'associazione a qualche ente animalista. Quest'anno abbiamo voluto adottare uno dei gufi di CHRISSIE. Questi meravigliosi rapaci meritano tutte le cure possibili, poichè sono nobili e forti ma anche estremamente delicati... Se volete aiutare i rapaci di Chrissie, clikkate QUI




Abbiamo anche provveduto a mandare un grosso ordine di crocchette al meraviglioso rifugio gestito dall'amica Loretta Boscolo, in provincia di Chioggia.



Avalon vive nei gesti concreti....

Luna nuova di agosto

Oggi 17 agosto alle ore 17. 54 Sole e Luna sono congiunti in Leone ed inizia il nuovo ciclo lunare nel segno meno congeniale all’energia della Luna. 
Il Leone è infatti il domicilio del Sole e come tale porta quella vitalità esaltante che mette in ombra le qualità lunari più misteriose e passive. L’intuizione si attenua lasciando il posto a visioni più superficiali e anche un tantino più vistose. Potremmo aver bisogno di un po’ di ammirazione in più, di più attenzioni e in generale di un sostegno più concreto alla nostra autostima.

L’elemento fuoco che segna il Leone ci apre alle possibilità, alle scoperte e alle realizzazioni collocate nel futuro. Per il Leone tutto ciò si colloca nella mitologia personale dell’eroe e dell’eroina e questo segno lo vive... PER CONTINUARE A LEGGERE CLIK QUI

Image by Ebineyland

martedì 14 agosto 2012

Hanes Blodeuwedd

" Non di padre nè di madre
fu il mio sangue, fu il mio corpo.
Fui stregata da Gwydion,
grande incantatore dei Britanni,
quando mi formò da nove fiori,
nove germogli di varia specie:
dalla primula di montagna,
ginestra, ulmaria e gittaione frammisti insieme,
dal fagiolo, che reca nella sua ombra una bianca armata di spettri,
dai fiori dell'ortica,
di quercia, di rovo e del timido castagno.
Nove poteri di nove fiori,
nove poteri combinati in me,
nove germogli di piante e alberi.
Lunghe e bianche sono le mie dita, 
come la nona onda del mare"



Tratto da "La Dea Bianca" di Robert Graves
ACQUISTA QUI

Se volete saperne di più sulla Bianca Signora dell'Emersione
YNIS AFALLACH TUATH

Blodeuwedd è la Dea Civetta e gli uccelli da preda le sono sacri, se volete ammirare le splendide foto e il lavoro di salvaguardia, difesa e informazione di questa donna inglese e sostenere il suo progetto, andate
QUI


images from www.chrissiesowls.com



venerdì 10 agosto 2012

The Sea Goddess

DANCING SEDNA
A Personal Interpretation 
by Freya 

"To love, we touch the not-so-lovely bony woman, untangling the sense of this (life/death/life) nature for ourselves…It is not enough to haul the unconcious to the surface, not even enough to accidentally drag her home. Untangling the mystery of the Skeleton Woman begins to break the spell — that is, the fear that one will be consumed, made dead forever." Clarissa Pinkola Estes


As winter approached, the time of descent into the dark time of the year urged me to make a personal descent into the underworld, to understand the ways my own shadow side was playing itself out. I struggled with a lack of purpose in my life, and felt "A Rainbow of Goddesses", a ritual created by Macha Nightmare in 2001, offered me a perfect opportunity to dive deep. 
Sedna would be my companion. The legend I know tells of a vain and beautiful girl who lived with her father, rejecting all suitors. A raven in the guise of a human being slipped into her village, enticing her with tales of riches beyond her wildest imagination. Seduced into accompanying him, she flew away with him, but when they landed on a barren rock cliff, she realized his deception. She was forced to live in this hostile place until her father heard her calling in her misery. 
He came to rescue her, but as they paddled away in his kayak, Raven viciously attacked them. Fearing for his life, her father threw Sedna into the water. Overcome with fear, he hacked away her fingers and hands as clung still to the sides of the boat. And so Sedna's hands became the fishes, seals, and whales, her companions as she fell to the depths of the sea.
When I was six years old a boating accident killed my brother. Unable to swim, I sank toward the bottom of the lake. Slimy plants reached for my legs, and as I recoiled in horror I was oriented toward the surface, and rescued by a stranger. Now, I made preparations to enact Sedan with a rapport born from that wound. Lee Henrickson danced the part of Sedna the previous year, and wrote the words to which Sedna danced.
Now, a year later, Lee was preparing to leave for Alaska, to marry a man she met after last year's event. I decided to be very clear about shaping my own intent in working with Sedna, this underworld Goddess. I counted on the work revealing to me what aspect of myself I needed to face - what my depression was hiding, what steps I needed to take. I made changes in the script to grapple with my own relationship with Sedna. Choreographer Merrylen Sacks spent several sessions with me as we explored movements that might evoke Sedna's spirit. 
Behind a mask, age and beauty are irrelevant. When I danced the story of Sedna in a 2001 performance, I could feel myself become Sedna, feel her anguish, her shock at the cowardice of her father. The shame it evoked, and the need to confront her part in how the tragedy played out came to the surface. I reflected on the meaning of Sedna's gift, and of her transformation. Her desire for mercy, Her need to have a role in the reciprocity of life. 
During the performance, the mask frightened children - even some adults pulled back. I was reminded of people's response to the homeless, to those who are scarred. I understood that people weren't reacting to Sedna's true identity, but were responding to a mask that hide her core self. As Sedna, I identified with her experience, remembering times I had been perceived superficially, and all the ways color, appearance, economics, race, and gender deny our inner being.


The recollection imprinted on my heart the conviction of a light-filled identity infinitely more fundamental. But most important, I was overcome with shame at the realization I had also given away my own power many times. I felt humiliated at my lack of discipline and self-confidence, my own failures to accomplish my goals. Behind the mask, I wept.Sedna's potential had not yet found a form to express itself. Living with the bird man, the raven, was the beginning of Her transformative descent and awakening.

But her life force was strong, and her descent fueled Her desire to find a way to participate in life. Sedna's suffering is also about actualization. So many people have creative and healing power they are unable to realize: not for lack of capacity, but because of beliefs, habits, and attitudes they hold about themselves. 
My personal version of the bird man, the false husband, was my first marriage. It was a destructive time that left me with responsibilities for the lives of five small children. Through the mask of Sedna I begged people in the audience to touch the broken stumps of my limbs; I begged them not to despise those who make mistakes. I implored them to engage, to heal her. The fear, rejection and betrayal impelled Sedna to face the "what is" of Her existence. It prevented her from being blind to her true situation.
Everyone will ultimately lose their innocence, be betrayed. How we grow from these experiences is what matters. Behind the mask my own courage to face certain personal truths arose. One was admitting the frequent invisibility of a person's true capacities to the outside world. I accepted my own invisibility as an older woman, and my sense of having an incomplete destiny, as the truth of my own "here and now". I felt Sedna truly inhabited me, she felt seen; understood, she was willing to be revealed. And I was willing to come to terms with my own situation.

Sedna evolved through sacrifice and suffering. She created of Her very being, her hands and her fingers, what was needed by the community - the food to sustain the lives of her people. For myself, lifting veils of denial provided me with the self-acceptance that grants new freedom. Sedna's double-sided mask, half-skeleton and half-human, gives her the aspect of resurrection.

Sedna did not lose Her capacity to participate in life. Instead, She transformed.

taken from : CLIK
Vi consiglio di cuore una visita al sito di questa artista ispirata

martedì 7 agosto 2012

Mater

Christine Marie Davis è una artista davvero brava, che crea splendidi ciondoli a prezzi imbattibili. Questo Blog nasce anche per suggerirvi acquisti interessanti :-) Il mio ciondolo è in viaggio, spero che mi arrivi presto... e nel suo negozio ne troverete altri bellissimi!

Oggi quindi vi consiglio questo negozietto su ETSY: CLIK CLIK CLIK
Happy shopping!


domenica 5 agosto 2012

Remembering....


La terra più sacra d’Inghilterra. L’Isola di Vetro. La prima chiesa cristiana di Britannia. Avalon. L’Isola dei Morti. Il regno della Madre e delle sue sacerdotesse i cui spiriti ancora danzano intorno alla Fonte e sulla cima della collina sacra spazzata dal vento. I resti dell’abbazia si ergono solitari, nel silenzio immoto dei secoli rotto dal gracchiare dei corvi. Basta chiudere gli occhi per ascoltare i salmi dei monaci, l’odore acre dell’incenso e delle cucine. Gog e Magog vegliano antichi sentieri perduti, e ricordano le lunghe processioni rischiarate dai raggi del plenilunio, le preghiere del solstizio, le lunghe tuniche dei druidi.
Sul Tor , la torre di San Michele risuona di mille tempeste e nel ventre della collina giace un Re dormiente, nei suoi cunicoli regnano le fate, in castelli ancestrali, e il bianco Gwyn una volta all’anno conduce ancora la sua Caccia selvaggia di Anime.



L’isola sacra conosce le sue figlie. Il mormorio della fonte le diede alla luce, dal sapiente miscuglio alchemico, dal ventre della Crona esse provengono e nei meleti della Madre esse si nutrirono sul suo Seno, proteso all’infinito. Il canto del cigno è nei loro occhi, la loro anima fu forgiata come metallo purissimo nel calderone delle Morgen ed esse, istintivamente SANNO. Quando stanno tornando,  esse lo avvertono. E l’isola con loro.  RICORDANO. Non esiste nebbia che possa ingannare gli occhi dell’anima. Non esiste prova che separi una figlia dalla madre, poiché sono fatte della medesima essenza.



La collina le chiama. La sorgente culla i loro sogni. Ad ogni giro di ruota il calderone si riempie di lacrime e amore, di luce e ombra, e la magia si ripete. Liquida armonia si diffonde nella loro mente, mentre filano e tessono incanti ed ogni cosa si compie. I teneri boccioli portano frutti deliziosi, il ventre della Madre si gonfia di nuova vita. E di nuovo si compie il sacrificio, il Raccolto è ormai al sicuro. Gelo e tempeste spazzano la terra sacra, la Bianca Signora avvolge come nebbia di fuoco i territori dell’anima.Ceredwen avvolge col suo manto autunnale i prati erbosi del Tor e ulula sulla sommità della torre, fiera e furiosa, saggia e terribile. Bride veglia silenziosa le lunghe sere di ghiaccio, fiocca leggera sul terreno consacrato e nuovi sogni , come semi, giacciono nel ventre della collina. Finchè l’Uomo Verde non porterà la Vita intorno ai fuochi di Beltane, il cervo tornerà alla sua folle corsa nei riti di fertilità e le grida echeggeranno fra i secoli ed i Mondi. Il ciclo continua a compiersi, spirale dopo spirale, negli spazi dell’anima. Si dipana lentamente fra i pascoli erbosi e le piccole fonti. Basta volgere lo sguardo all’orizzonte per scorgere il fumo di antichi riti e le processioni silenziose lungo il pendio della collina, labirinto nel labirinto. La voce delle Antenate giunge tiepida come le brezze del Sud, come il mormorio d’eterno della Fonte. Accanto ad essa siede la Donna, l’antica guardiana, che veglia le sue figlie nei Mondi e traghetta le anime nei secoli.




E dietro il Velo scorre la vita, sorgono case e fabbriche, nuove strade per antiche processioni, nuove sorelle e antiche sacerdotesse. Presente e passato si intrecciano al futuro, come l’antica e la nuova religione. Sopra tutto vegliano silenziosi i sorbi dalle bacche di sangue, i corvi di Ceridwen e gli spini misteriosi che serbano il segreto del Calice. Le loro radici scendono al centro di tutto, dove ogni cosa è Una.


-Text and images property of the Pumpkin-Pie-Girl, please do not use without permission-

mercoledì 1 agosto 2012

WELCOME

ITALIAN:
Benvenuti Viandanti. Questo blog nasce dalla nostra passione per l'Inghilterra e per tutti quei luoghi che lasciano un segno nell'anima. Glastonbury, nel Somerset, è la casa del nostro cuore, meta di tanti viaggi e pensiero che spesso accompagna le nostre giornate. 

Guardare la sagoma del Tor che si staglia nel tramonto, passeggiare fra le lepri su Wearyall Hill, respirare la quiete e la meraviglia dei giardini di Chalice Well, sedersi nel meleto dell'Abbazia... queste sono le esperienze che si sono impresse nella nostra anima e ci aprono le porte del regno dellaMadre, dell'Isola Che C'è, Avalon. 

Anche un blog può essere una piccola casa per il cuore, dove raccogliere e condividere ciò che lo fa battere più forte, quello che ci ispira, che ci rende creative e ci fa sognare, avvicinandosi ad Avalon. Accompagnateci in questi piccoli viaggi, lasciatevi riempire gli occhi di bellezza e meraviglia e , se volete, condividete con noi la traccia del vostro passaggio. 
Abbiamo anche il privilegio di avere con noi la splendida artista Mia Bradbury che ha voluto dividere con noi i suoi bellissimi disegni pieni di poesia e d'ispirazione, concedendoci il permesso di utilizzare le sue opere.

In questo blog troverete tutto ciò che per ovvie ragioni non possiamo inserire nel nostro sito ufficiale, YNIS AFALLACH TUATH. Il sito è diventato immenso, e lo terremo per inserire tutti gli articoli nuovi che il gruppo Avalon Tales sta realizzando. Qui invece giocheremo insieme, condivideremo immagini, ricette, consigli per gli acquisti, tutorial di ogni tipo (cucina, ricamo, craft), recensioni librarie, link utili, materiale free... tutto ciò che di ludico e non troveremo a tema avaloniano e pagano. 
Una fonte di risorse completamente free per tutti coloro che sono interessati all'argomento.
Vi ricorderemo le date della FIAMMA DI AVALON (il Tempio Madre di Glastonbury non le ha ancora rese note per la seconda metà dell'anno) e le varie iniziative che coinvolgono coloro che cercano Avalon da Pellegrini e Viandanti.

Benvenuti a tutti e tutte!
E Felice Raccolto....


ENGLISH:
This blog has been created because of our passion for Great Britain and for all those places that leave a mark in our souls. Glastonbury, in Somerset, is the home of our heart. It has been the destination of many journeys and it is the thought that fills our minds everyday. Looking at the Tor at sunset, wandering with the hares on Wearyall Hill, sitting quietly in the magic of the gardens at Chalice Well or in the apple orchards of the Abbey... these are the experiences that leave marks in our souls and open the doors of the realm of the Mother, the Island of Apples, Avalon. A blog can be another little home for the heart, where we can collect and share everithing that makes it beat faster, everything that is inspiring and creative, magic and beautiful: everithing that leads us to Avalon. So, if you believe in magic and faeries, in misty isles and sacred places, stay here and share with us your thoughts. We are also privileged to have a collaboration with the fantastic and inspiring artist Mia Bradbury.