lunedì 23 luglio 2012

Latitude 51

Glastonbury, piccolo villaggio dell'Inghilterra del sudovest, è la mitica isola di Avalon? Alcuni lo sostengono fieramente, ad altri piace crederlo: come si crede nelle fate e nelle leggende, racconti fantastici che affondano le loro radici in un passato misterioso e dimenticato ma non per questo meno reale. Altri si affidano alla storia e ci dicono che l'identificazione Glastonbury-Avalon è una favola inventata dai monaci medioevali per richiamare attenzione e benefici economici sulla loro abbazia, così come piu recentemente alcune correnti neopagane hanno riscoperto questo luogo sull' onda dei romanzi fantasy di M. Z. Bradley. A me piace sposare la tesi di Nicholas Mann, studioso e autore di numerosi libri,  tutti assolutamente godibili, e nei quali ritrovo sempre quel brivido che mi percorre la schiena ogni volta che scorgo la sagoma del Tor stagliarsi sulla campagna di smeraldo circostante o mi siedo nella pace dei giardini di Chalice Well. Avalon giace avvolta dai misteri e dalla leggenda ma vi sono luoghi dove le sue energie trasformative e rigeneratrici sono ancora potenti; luoghi che sono porte dello spirito e ci immergono al centro del suo cuore pulsante. Luoghi che attirano da tempi immemori i pellegrini dello spirito e che ci trasformano. Glastonbury per me è uno di questi, come lo sono i grandi cerchi di pietre  megalitici , i tumuli, le fonti....


Una delle curiosità che ho trovato nei libri di Mann e per la precisione in "The star temple of Avalon", mette in luce che la latitudine di Glastonbury è esattamente di 51 gradi nord. La stessa identica di Avebury e Stonhenge, tanto per citare i cerchi di pietre piu famosi e 51 gradi nord è anche l'esatta linea di demarcazione che segnava fin dove si è spinto il ghiaccio nell'ultima era glaciale. Inoltre essa rappresenta esattamente un settimo dell'intera circonferenza della Teraa, e sappiamo quanti significati simbolici e religiosi racchiude il numero 7.
"Da quando il meridiano di Greenwitch è entrato in vigore, con la longitudine di zero gradi,  la Gran Bretagna e la latitudine 51 gradi nord sono diventati il custodi del tempo e dello spazio dell'intero pianeta".

Misteri? Coincidenze? Cosa sapevano gli abitanti del neolitico che noi ora ignoriamo?



The Tor and Glastonbury Abbey- all photos taken from Pumpkin-Pie-Girl- please do not use without permission


Se vi interessa di più, potete trovare il libro di Nicholas Mann qui:

1 commento:

ALESSIA ha detto...

eccomi, non ho perso tempo nel cliccare il rettangolino azzurro per seguire questo tuo splendido blog...
da grandissima appassionata di Irlanda ed Inghilterra, non posso proprio farlo sfuggire.
Piacere io sono Alessia
Un bacione