la Nuestra Senora, Colei il cui manto è fatto di muschio del lato esposto a nord
degli alberi al tramonto...Colei che nella scomposta chioma d'argento ha intrappolati
frammenti di stelle...Colei la cui veste è morbida, di semplice stoffa tessuta a
mano, con impigliati semi di erbacce, spine e rose selvatiche...Colei che ha
mani sporche per l'eterno coltivare cose terrene, e per il proprio duro lavoro
diurno e notturno, a fianco dei suoi figli e figlie che lavorano duro.
Lei non è una figurina simmetrica dalle palme tese alla medesima distanza
e congelata nel tempo.
Lei è sempre in movimento.
Dove c'è emozione, lei è là.
Dove c'è turbamento, lei è là.
Dove c'è euforia, lei è là.
Impazienza, lei è là.
Fatica, lei è là.
Paura, inquietudine, dolore, bellezza, ispirazione, lei è là, sempre.
E lei è timida, in un certo senso, si, ma in un modo diverso da quello
che intendono quanti vorrebbero svigorirne la natura, rendendola anemica;
si è timida, ma come come chi esita per non essere tenuta a freno ed immeschinita.
Ed è tranquilla, si, ma non senza la volontà di insorgere ancora ed ancora.
Piuttosto, è calma come calmo è il possente oceano, mentre si muove fra enormi
fosse e pinnacoli; le sue onde enormi come il battito di un cuore sano: facile,
spontaneo, muscolare.
Ed è pura, si, ma non come chi non si avventura mai nella tenebre,
non ha mai un dubbio, non prende mai per qualche tempo una piega sbagliata,
non ha mai un cedimento, ma piuttosto è pura come una gemma tagliata
in centinaia di sfaccettature sfavillanti... è pura di quel tipo di puro che viene dall'essere
tagliati a vivo dalle tribolazioni, vicissitudini e sfide, eppure privi di ogni
sfaccettatura della benchè minima stria opaca, grazie al taglio stesso ed allo
smeriglio e al lucido migliori e malgrado tutto ancora sfavillanti come puro fuoco".
-Clarissa Pinkola Estes- "Forte è la Donna"-
Lei non è una figurina simmetrica dalle palme tese alla medesima distanza
e congelata nel tempo.
Lei è sempre in movimento.
Dove c'è emozione, lei è là.
Dove c'è turbamento, lei è là.
Dove c'è euforia, lei è là.
Impazienza, lei è là.
Fatica, lei è là.
Paura, inquietudine, dolore, bellezza, ispirazione, lei è là, sempre.
E lei è timida, in un certo senso, si, ma in un modo diverso da quello
che intendono quanti vorrebbero svigorirne la natura, rendendola anemica;
si è timida, ma come come chi esita per non essere tenuta a freno ed immeschinita.
Ed è tranquilla, si, ma non senza la volontà di insorgere ancora ed ancora.
Piuttosto, è calma come calmo è il possente oceano, mentre si muove fra enormi
fosse e pinnacoli; le sue onde enormi come il battito di un cuore sano: facile,
spontaneo, muscolare.
Ed è pura, si, ma non come chi non si avventura mai nella tenebre,
non ha mai un dubbio, non prende mai per qualche tempo una piega sbagliata,
non ha mai un cedimento, ma piuttosto è pura come una gemma tagliata
in centinaia di sfaccettature sfavillanti... è pura di quel tipo di puro che viene dall'essere
tagliati a vivo dalle tribolazioni, vicissitudini e sfide, eppure privi di ogni
sfaccettatura della benchè minima stria opaca, grazie al taglio stesso ed allo
smeriglio e al lucido migliori e malgrado tutto ancora sfavillanti come puro fuoco".
-Clarissa Pinkola Estes- "Forte è la Donna"-
The Mother at Chalice Well Gardens in Glastonbury.
Image property of the Pumpkin Pie Girl.
1 commento:
bellissimo brano... l'ho trascritto proprio la scorsa settimana nel mio diario....
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